Informazioni Doganali

Traslochi da e per l'Italia, 
Traslochi in Lugano: Informazioni doganali 

Per informazioni dettagliate e puntuali clicchi sul sito della dogana 

Informazioni doganali per traslochi dalla Svizzera per l’Italia:
Per l’uscita dalla Svizzera di masserizie, mobili, oggetti d’arte ed effetti personali bisogna completare un certificato d’esportazione ed allegare un inventario.
Questi documenti possono essere preparati dalla ditta Bolliger & Tanzi.

Per far entrare in Italia le proprie masserizie, senza pagare dogana, i cittadini stranieri debbono ottenere dal comune dove vanno a vivere un certificato di residenza che dichiari tre cose:

  • che il sig. xxx ha preso la residenza in quel comune
  • che provenga dalla Svizzera
  • che indichi la data di presa di residenza. Importante: solo entro 12 mesi dalla presa di residenza si ha il diritto ad importare il trasloco in franchigia. La Ditta Bolliger & Tanzi deve presentare questo documento in frontiera al momento dell’entrata del trasloco in Italia.

I cittadini Italiani che rientrano in patria possono presentare anche loro il documento di cui sopra oppure più semplicemente si possono far rilasciare un certificato di trasloco a seguito di rimpatrio dal Consolato Italiano della loro città di residenza all’estero. Questo documento e sufficiente per l’importazione in Italia senza pagare i diritti doganali ma deve essere ottenuto prima del trasloco e non deve essere trascorso più di un anno dalla cancellazione dalla Svizzera.
Il consolato rilascia il documento anche per l’importazione della vostra autovettura a patto che sia stata di vostra proprietà per almeno 12 mesi.

Se non prendete la residenza in Italia dovete pagare i diritti doganali che ammontano al 20 % sul valore del mobilio e degli arredi di casa che desiderate traslocare.

Documenti doganali per i traslochi dall’Italia in Svizzera.
Possiamo preparare noi i documenti per l’esportazione dall’Italia.

Per l’esportazione dall’Italia dobbiamo presentare al confine in uscita un inventario e possibilmente un certificato di cancellazione dall’Anagrafe Italiana.

Se volete esportare opere d’arte aventi più di 50 anni (quadri, statue, sculture ecc..) dobbiamo chiedere un certificato d’esportazione presso l’ufficio delle Belle Arti della vostra città. Questo documento viene di solito concesso a meno che non si tratti di un’opera di tale importanza che le autorità Italiane la considerano "patrimonio artistico" ed in questo caso ne vietano l’esportazione. Prendete nota che ci vuole diverso tempo ad ottenere quest’autorizzazione.

Nel caso d’esportazione d’opere d’arte contemporanee aventi meno di 50 anni è sufficiente presentare due fotografie ed un’autocertificazione, da parte di chi esporta la merce, che dichiari che l’oggetto è moderno.

Per il trasferimento dall’Italia alla Svizzera di mobilio nuovo è necessario consegnare alla Ditta Bolliger & Tanzi le relative fatture d’acquisto da presentare al confine in modo che si recuperi l’IVA Italiana ammontante al 22% e si versi l’IVA Svizzera pari al 8% (di norma la maggior parte dei fornitori Italiani acconsentono ad emettere tale fattura già esente da IVA Italiana purché sia loro specificato che la Ditta Bolliger & Tanzi si occuperà di far pervenire loro i documenti che comprovino l’esportazione).

In Svizzera la dogana pretende i seguenti documenti per l’importazione di un trasloco in franchigia:

  • Un inventario completo (che possiamo preparare noi)
  • Un certificato del comune Svizzero dove venite a vivere che dichiari che voi avete preso la residenza in quel comune provenienti dall’estero.
  • Una prova dell’acquisto o locazione di un appartamento (il contratto di locazione per esempio)
  • Dovete firmare un formulario emesso dalle dogane (ve lo forniamo noi) con il quale dichiarate che tutte le cose sono usate da almeno sei mesi e v’impegnate ad importare le masserizie solo per il vostro uso e non a scopo di rivendita.

Inoltre solo per gli stranieri è necessaria una fotocopia del permesso di residenza (permesso B).
Potete importare anche le vostre autovetture a patto che siano intestate a nome vostro oppure di un familiare che trasloca con voi e che siano state di vostra proprietà da almeno sei mesi.

Inoltre, con i documenti di cui sopra, avete diritto ad importare in franchigia anche 200 litri di vino.

La Svizzera dà diritto ad importare le vostre masserizie di trasloco in franchigia entro DUE ANNI dalla presa di residenza. In casi eccezionali si può chiedere una proroga spiegando il perché di questo ritardo (Non è garantito pero' che venga concessa).
Per ogni qualsiasi informazione non esitate a chiamare la signorina Luana.

Tariffe per traslochi e spedizioni da e per Italia

  • Un trasloco di quattro locali da Lugano a Milano (o viceversa):
    • Primo giorno imballo, carico ed operazioni doganali
    • Secondo giorno viaggio al nuovo domicilio, consegna e sistemazione - Fr 5.400
  • Trasporto di un divano, un comò, una cassapanca ed un tavolo da Lugano a Firenze con un viaggio d’occasione - Fr. 1.000 extra diritti doganali.
  • Trasporto di 2 locali da Roma a Lugano con viaggio apposito Fr 5.000; con occasione Fr 2.500
  • Trasporto da Pavia a Ginevra di 20 cornici comprate all'asta: Fr 1.100 extra diritti doganali

Se avete bisogno d’aiuto per imballare i vostri arredi di casa un nostro esperto imballatore costa 55.- fr l'ora
Tutti i traslochi internazionali sono esenti da IVA.
Queste sono tariffe indicative. Ogni trasloco ha le sue particolarità che influenzano il prezzo
Telefonate alla nostra signorina Luana Bolliger che vi potrà dare un preventivo preciso.
L’assicurazione per traslochi da e per l’Italia non è inclusa.
La nostra compagnia d’Assicurazione richiede una lista con valori dettagliati per gli oggetti più di valore ed un valore complessivo per categorie tipo vestiti, porcellane, libri, oggetti cucina ecc…


 

Traslochi internazionali: Informazioni doganali e Tariffe

Documenti richiesti dalla dogana Svizzera per l’importazione di un trasloco
Per l’importazione in franchigia di masserizie di trasloco la Dogana Svizzera richiede i seguenti documenti:

  • Per cittadini svizzeri:
    • Formulario doganale 18.44 debitamente compilato e firmato (disponibile nei nostri uffici).
    • Inventario delle masserizie
    • Fotocopia del passaporto
    • Prova di residenza nel paese straniero di provenienza (es.: visto d’entrata o permesso di lavoro)
    • Certificato di presa di residenza rilasciato dal Comune Svizzero.
    • Contratto d’affitto o d’acquisto della casa in Svizzera.
    • Certificato del comune italiano dove si è risieduto con scritto :"Il sig. XXX ha risieduto nel nostro comune DAL... AL..."

 

  • Per cittadini stranieri :
    • Permesso B rilasciato dalla competente autorità Svizzera (è l’unico documento che dà diritto alla franchigia)
    • Formulario doganale svizzero 18.44 debitamente compilato e firmato (disponibile nei nostri uffici)
    • Inventario delle masserizie
    • Fotocopia del passaporto
    • Certificato di presa di residenza rilasciato dal Comune Svizzero
    • Contratto d’affitto o d’acquisto della casa in Svizzera
    • Certificato del comune italiano dove si è risieduto con scritto :"Il sig. XXX ha risieduto nel nostro comune DAL... AL..."

L'importazione in franchigia viene ammessa solamente per masserizie usate. Gli oggetti nuovi pagano il 8% di IVA e devono essere dichiarati.
Il trasferimento di residenza dà il diritto ad importare 200 litri di vino, 12 litri di superalcolici ed una normale scorta di generi alimentari.

Consigliamo sempre un sopralluogo per discutere i dettagli

 RESPONSABILE DOGANA

Saverio Ruggeri

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